La mia filosofia
Il peso è solo un numero.
Non definisce chi sei e soprattutto non indica la tua composizione corporea.
Una persona sovrappeso e un'atleta possono avere lo stesso peso ma la loro salute metabolica è profondamente diversa.
Spesso nelle diete fai da te si tolgono nutrienti importanti solo perché
considerati molto calorici, ma le calorie tanto quanto il peso non significano nulla.
Due persone con la stessa dieta possono perdere peso differente in un mese.
Questo perché non tutti abbiamo lo stesso metabolismo basale,
e non tutti metabolizziamo i nutrienti allo stesso modo.
Quello che succede nelle diete fai da te è salire sulla bilancia dopo un mese di restrizioni
(come mangiare poco, non mangiare proprio o eliminare certi alimenti)
ed esultare per aver perso 2/3 Kg, tendendo a riprendere il peso perso nel breve termine.
Quello che accade è che si perde una percentuale di grasso corporeo,
ma anche acqua e purtroppo.. muscolo.
Il muscolo rappresenta la nostra massa metabolicamente attiva, il nostro motore di salute.
Perdere muscolo è deleterio perché porta inevitabilmente al rallentamento del metabolismo,
ci si sente più stanchi, ci si muove di meno
e questo porta ad accumulare più grasso in un circolo vizioso senza fine.
Una dieta corretta (che non significa rinunce,
perché all’interno di una dieta bilanciata ogni alimento è consentito),
aumenta in nostro indice di nutrizione, aumenta l’aspettativa di vita,
diminuisce il rischio di ammalarsi e soprattutto: ci fa stare bene.
Perché stare bene è fondamentale per avere l’occasione di sfruttare al massimo
il tempo che abbiamo a disposizione.
Per me è importante non solo trovare la dieta giusta per te,
ma insegnarti come funzioni affinché tu sia in grado di gestirla
e modularla in base alle tue esigenze.
Il mio approccio mira a ristabilire e potenziare le funzionalità del tuo organismo. Come?
Tutto su di me
Il percorso professionale e la vita
Dopo 5 anni di lavoro come Analista Controllo Qualità in un'azienda agroalimentare, mi sono laureata nel 2013 in "Scienze Erboristiche e dei Prodotti della Salute", classe delle lauree in Scienze e Tecnologie Farmaceutiche, all'Università degli Studi di Parma. Mi hanno sempre affascinato le proprietà benefiche delle erbe e ho cominciato ad interessarmi di nutrizione quando al mio bambino è stata diagnosticata una rara patologia emato-oncologica. Dalla sua dieta erano esclusi tantissimi tipi di alimenti, e le restrizioni sono peggiorate quando gli hanno diagnosticato in seguito la celiachia. E' così che mi sono appassionata di nutrizione e nutraceutica. Il cibo per lui è stata una potente medicina. Si parla ancora poco del ruolo che l'alimentazione ha nella prevenzione e nel trattamento delle patologie, ero rimasta così sbalordita dai miglioramenti che avevo avuto con lui che capii di voler fare di quella passione una professione. Decisi di iscrivermi di nuovo all'Università poco dopo la nascita del fratellino. Mi laureai con Lode in "Scienze della Nutrizione Umana, curricula Nutraceutica" al San Raffaele di Roma con una tesi dal titolo "Ruolo del Microbioma nella Tolleranza Alimentare e possibile utilizzo di Nutraceutici nella modulazione della Risposta Immunitaria". Affrontai subito dopo l'Esame di Abilitazione alla professione di Biologo. Da allora continuo a studiare, sono di nuovo iscritta all'Università di Parma al corso di Neurobiologia, frequento costantemente corsi di formazione e seminari d'aggiornamento, cercando di approfondire questa meravigliosa scienza che sono convinta sia la medicina del domani.